News

TORNA INDIETRO

20/08/2014

Paura di restare senza smartphone e connessione: è la nuova dipendenza tecnologica

Smartphone. Entrare nel panico se si dimentica lo smartphone a casa, non sapere cosa fare se non si dispone di una connessione internet, diventare ansiosi se la batteria sta per esaurirsi, controllare continuamente le notifiche. Tutto questo , purtroppo, è diventato comune a molti utilizzatori dismartphone, un atteggiamento che in qualche raro caso può trasformarsi in una vera e propria dipendenza. Il suo nome sarebbe "nomofobia", ossia "no-mobile-phone", un termine coniato da David Greenfield, docente di psichiatria all'Università del Connecticut, che ha studiato questa particolare dipendenza, giungendo alla conclusione che si tratterebbe di una dipendenza equiparabile a tutte le altre, come quella da alcool e droga. A concordare con la teoria del professor Greenfield anche due studiosi dell'Università di Genova, Nicola Luigi Bragazzi e Giovanni Del Puente, i quali ritengono che la nomofobia vada inserita nel "Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali". Chi diventa dipendente dallo smartphone perde il controllo della realtà, non riuscendo più a distinguere la vita reale da quella virtuale. Tende a dare eccessiva importanza a ciò che accade online, sentendo la necessità di sapere sempre cosa stia accadendo nell'universo dei social. Sempre più spesso il web è vissuto con voracità, cercando nella realtà online qualcosa che non si ha il coraggio di vivere nella realtà. Anche la nomofobia, come tutte le dipendenze, si basa sul principio che quell'azione dia piacere. E' questo il motivo per cui non se ne può più fare a meno. Chi soffre di questa dipendenza non spegne praticamente mai il cellulare e lo porta con sè in ogni occasione. Spegnendo quello schermo, forse, ci si accorgerebbe di essere rimasti soli. La gazzetta trapanese on line

Chiedilo al CeSDoP

Per chiederci informazioni e ricerche bibliografiche

Dillo al CeSDoP

Per segnalarci libri da acquistare, eventi ed iniziative di cui sei a conoscenza

Normativa Droga

CeSDoP Newsletter