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15/03/2016
Spinelli: in Emilia Romagna li fumano uno studente su tre
Gli spinelli, per gli studenti delle scuole riminesi non sono affatto un tabù. Uno su tre, infatti, ammette candidamente di averne fatto uso. Tra le giovanissime spopolano invece gli psicofarmaci: una ragazza su quattro dichiara di averli assunti per i più disparati motivi, che vanno dalla perdita di peso alla cura dell'insonnia. E poi c'è il gioco d'azzardo. Quasi un ragazzo su due, di recente, ha ceduto alla tentazione delle slot machine o del gratta e vinci.
È un quadro tutt'altro che rassicurante quello fotografato dall'ultima inchiesta del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che ha preso in considerazione l'utilizzo di sostanze illegali tra la popolazione giovanile scolarizzata delle diverse province dell'Emilia Romagna. I dati si riferiscono alle abitudini degli studenti, maschi e femmine, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, nel corso del 2014.
La cannabis guida la classifica delle droghe più diffuse tra gli adolescenti. A Rimini, il 35,6% dei ragazzi e il 25,5% delle ragazze ha provato a fumare gli spinelli, mentre il 31,6% dei maschi lo ha fatto di recente. Il 3,5% dei giovani ha 'sniffato' almeno una volta cocaina (4,6% se si considerano solo i maschi), mentre il 4 % ha scelto di sballarsi con gli allucinogeni (funghi, ketamina ed Lsd). La percentuale di utilizzo degli stimolanti (amfetamine, ecstasy e Ghb) si attesta al 3,8%, mentre quella dell'eroina è ferma all'1,4%. Ma è l'alcol la vera 'piaga' degli adolescenti riminesi. L'89,1% del campione ha infatti ammesso di averlo consumato in modo abituale nel corso della sua vita. Una pratica sempre diffusa, tra i giovani delle nostre scuole, è quella del 'binge drinking'. Pratica che in sostanza consiste nel tracannare almeno cinque consumazioni alcoliche di fila, fino a stordirsi o peggio ancora a collassare. Il 31% dei giovani tra i 15 e i 19 anni dichiara di essersi cimentato di recente in questa sorta di maratona alcolica, che in certe occasioni può concludersi anche con il trasporto in pronto soccorso.
Altra tendenza che sta prendendo sempre più è legata all'utilizzo degli psicofarmaci. Le pillole vanno di moda soprattutto tra le ragazze. Il 23,3% le ha assunte, mentre il 12,8% lo ha fatto di recente. Più bassa la percentuale tra i maschi (11,8%). Il vizio della sigaretta ha contagiato invece almeno un adolescente su due (il 54% dichiara di aver fumato più o meno frequentemente durante la sua vita). Infine c'è il gioco d'azzardo. Rimini si conferma maglia nera in Regione, con una percentuale di diffusione tra i maschi che raggiunge il 48,2% (29,7% per le femmine). Un dato di gran lunga superiore a quello dei ragazzi di Bologna (seconda provincia in Regione), fermi a quota 39,8%.
(Il Resto del Carlino)
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