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03/08/2017

Uscita oggi con 33 giorni di ritardo la relazione sulle tossicodipendenze 2017

Un ritardo dovuto alle nomine o più banalmente al disinteresse che ha colpito i governi degli ultimi anni? Il fatto è che dopo la relazione al Parlamento 2016 sulle tossicodipendenze che riprendeva quasi per intero dati dell'ESPAD e della relazione sullo stato delle tossicodipendenze in Europa dell'Osservatorio di Lisbona, esce con 33 giorni di ritardo la relazione 2017 al Parlamento che dovrebbe nell'intenti della legge in vigore fotografare la situazione delle tossicodipendenze nel nostro Paese. Ritardi e disattenzione che lasciano perplessi circa i reali interessi della classe politica circa la diffusione della droga, soprattutto quando è in atto un attaco formidabile da parte delle mafie e delle organizzazioni criminali internazionali alle nuove generazioni. Preoccupa le 32.992 persone segnalate all'Autorità Giudiziaria, in aumento rispetto agli anni precedenti. Quasi due terzi dei denunciati è di genere maschile, di età compresa tra i 20 e i 39 anni. La maggior parte delle denunce è associata ai derivati della cannabis, seguono quelle per cocaina ed eroina (tutte in aumento),mentre quelle per droghe sintetiche (1,2%) sono in diminuzione. L’andamento del numero di soggetti segnalati al Prefetto per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti mostra un leggero incremento rispetto agli anni precedenti, in parte ascrivibile al trend crescente del numero di segnalati minorenni. L’80,4% delle segnalazioni è per possesso di cannabinoidi, seguite da quelle per cocaina (12,7%), oppioidi (5,7%) e altre sostanze illegali (1,3%). Il 71,3% dei segnalati ha meno di 30 anni. per scaricare la relazione http://www.politicheantidroga.gov.it CeSDoP

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