Identità di genere in adolescenza e stereotipi di ruolo nei cartoni animati
E. Riva, S. Bignamini, L. Julita, L. Turuani
Franco Angeli, Milano, 2020
Da dove nasce l'identità "fluida" dei nuovi adolescenti? A cosa dobbiamo la formazione di coppie più interessate all'intensità del legame che alla sua durata? Maschi e femmine sono cambiati, i giovani uomini da Principi Azzurri sono diventati narcisi metrosexual, mentre le sognanti principesse si sono trasformate in prodigiose wonderwomen. Nei maschi alla valorizzazione della forza e del coraggio virile si è sostituita la riprovazione di ogni forma di aggressività, mentre alle giovani donne non si chiede più di essere dolci e vulnerabili come le principesse delle fiabe, ma autonome e assertive come moderne amazzoni. I modelli maschili e femminili proposti nell'arco di quasi un secolo dai cartoni animati Disney riflettono l'evoluzione degli ideali e degli stereotipi di genere nella nostra cultura. È importante prestarvi attenzione per evitare il rischio che al vecchio stereotipo di una femminilità fragile e dipendente e di una virilità dominante e aggressiva si sostituiscano per contraccolpo nuovi modelli altrettanto prescrittivi. Questo testo è rivolto agli adulti (genitori, insegnanti, psicologi) impegnati ad aiutare gli uomini e le donne del futuro a riflettere sugli stereotipi di genere e sui significati affettivi, i sistemi di valore e gli ideali che veicolano, così da favorire in ciascuno la consapevolezza della propria, irriducibile unicità.