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26/04/2016

Il Premio-pentiti vale anche per gli spacciatori di marijuana

In Italia, se uno spacciatore recidivo si pente e collabora con la giustizia ha diritto a uno sconto di pena. Così la Corte Costituzionale è tornata a bocciare la legge cosiddetta ex Cirielli, dichiarando illegittima la parte che prevede il divieto di prevalenza della circostanza attenuante sulla recidiva reiterata. Il caso all'esame della Consulta, riguardava un imputato condannato dal Tribunale ordinario di Ancona a quattro anni e otto mesi di reclusione, più €24.000 di multa, per essere stato trovato in possesso di 1 kg di marijuana e 85 grammi di cocaina. Il condannato si era appellato alla norma del "Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza". Il quale offre la diminuzione di pena fino a due terzi a chi si adopera per consentire la repressione o la prevenzione dei reati.