News

TORNA INDIETRO

02/02/2019

Bambini: troppe ore davanti a uno schermo compromettono lo sviluppo cognitivo

Cibo, sonno e “screen-time”. Cosa mangia, quanto dorme e quanto tempo passa davanti a uno schermo. Dopo le domande di rito, la visita medica può cominciare. Così cambia l’anamnesi pediatrica nell’era digitale: l’informazione sul rapporto del bambino con telefonini, tablet e affini diventa preziosa per il medico. Secondo uno studio appena pubblicato su JAMA Pediatrics, infatti, un uso eccessivo dei dispositivi digitali nella prima infanzia può interferire con il normale sviluppo cognitivo, motorio e sociale. I bambini che a 2 anni passano molto tempo davanti a uno schermo ottengono punteggi più bassi nei test di sviluppo cognitivo e psicomotorio eseguiti a 3 anni. Le conseguenze di un uso elevato di dispositivi a 3 anni si avvertono a 5 anni. «Una delle preoccupazioni principali dei genitori in questi tempi riguarda lo screen-time. Volevamo conoscere più a fondo il suo impatto soprattutto negli anni della prima infanzia, quando il cervello è in fase di sviluppo rapido e presumibilmente le conseguenze possono essere considerevoli», ha dichiarato Sheri Madigan dell University of Calgary di Alberta in Canada che ha guidato lo studio. I ricercatori canadesi hanno coinvolto nello studio più di 2mila coppie madre-figlio. Le mamme hanno compilato il questionario Ages and Stages Questionnaire (Asq), specifico per valutare il livello di sviluppo, in tre momenti diversi, quando i loro figli avevano 24, 36 e 60 mesi. Il questionario comprendeva domande per misurare i progressi dei bambini in diverse aree, dal linguaggio ai movimenti, dalla capacità di risolvere problemi alla socialità. Alle madri è stato inoltre chiesto di dichiarare quanto tempo i loro figli passassero davanti alla televisione, al computer o di fronte ad altri dispositivi. Dalle risposte è emerso che in media i bambini di 2 anni passavano 2,4 ore al giorno davanti a uno schermo, quelli di 3 anni arrivavano a 3,6 ore, mentre a 5 anni lo screen-time scendeva a 1,6 ore al giorno. Mettendo a confronto tutti i dati, i ricercatori hanno osservato che i bambini con un elevato consumo di immagini digitali a 2 e a 3 anni mostravano performance inferiori nei test specifici rispettivamente a 36 e 60 mesi di età. Healthdesk

Chiedilo al CeSDoP

Per chiederci informazioni e ricerche bibliografiche

Dillo al CeSDoP

Per segnalarci libri da acquistare, eventi ed iniziative di cui sei a conoscenza

Normativa Droga

CeSDoP Newsletter